
Chi sono? Seguo la regola delle 5 W e le otto di Tommaso d’Acquino.
La Comunicazione non è una scienza esatta ma neanche qualcosa da affidare “a mio cuggino”. Esistono delle regole per chi deve trasmettere rapidamente informazioni, strategie ed azioni efficaci per costruire brand riconoscibili e di successo.
Comunicare è sempre una grande storia.
Ripartiamo dall’ABCD: Advertising, Branding, Contents, Display.
A. ADVERTISING
Campagne efficaci
Progettare e gestire campagne pubblicitarie su diversi media, come stampa, radio, TV e social media.
L’ advertising ha sempre bisogno di creatività per creare messaggi coinvolgenti e capaci di affascinare. E per essere declinata nei vari canali.
B. BRANDING
Pianificazione strategica
Attività strategiche e operative utili a posizionare nella mente del pubblico un determinato brand. Con il branding si influenzano le sensazioni e le emozioni collegate al brand in base agli elementi distintivi dell’azienda.
C. Contents
creare contenuti
L’unica soluzione per distinguersi in un mercato saturo di contenuti di ogni tipo è diventare editore di sé stessi,
cioè sostenere un’ attività di produzione di testi, articoli, immagini, video e audio di qualità e continuativa.
D. display
heritage, l’archivio d’impresa
“Avere una storia” significa “mostrare” il patrimonio culturale d’azienda, che è un asset come le unicità di progettazione e produzione di ogni grande impresa, grande non solo nelle dimensioni.

“Da un grande potere derivano grandi responsabilità”
Spiderman si, ma prima il racconto della spada di Damocle di Timeo, tramandato da Cicerone. Ogni impresa (privata o istituzionale) si raccoglie sempre intorno a certi valori e obiettivi, che alimentano comportamenti e messaggi con una reale capacità di influire sulla vita di tutti i cittadini. Oggi i brand, come centro della comunità e dell’organizzazione sociale, devono pensare a queste responsabilità (sostenibilità sociale, ambientale, aziendale).